sabato 28 dicembre 2002

I would like a place I could call my own
Have a conversation on the telephone
Wake up every day that would be a start
I would not complain of my wounded heart
(NEW ORDER "Regret")
Hey Jealousy by Gin Blossoms
Tell me do you think it'd be all right
If I could just crash here tonight?
You can see I'm in no shape for driving
And anyway I've got no place to go
And you know it might not be that bad
You were the best I'd ever had
If I hadn't blown the whole thing years agoI might not be alone
Tomorrow we can drive around this town
And let the cops chase us around
The past is gone but something might be found
To take its place...hey jealousy
And you can trust me not to think
And not to sleep around
If you don't expect too much from me
You might not be let down
Cause all I really want is to be with you
Feeling like I matter too
If I hadn't blown the whole thing years ago
I might be here with you

Tomorrow we can drive around this town
And let the cops chase us around
The past is gone but something might be found
To take its place...hey jealousy
She took my heart
There's only one thing I couldn't start

Coro da stadio: "Non mollare mai..."
Stasera?
I dischi che ho ascoltato in mattinata:
Art Ensemble Of Chicago "Les stances A Sophie"
Antipop Consortium "Arrhythmia"
New Order "International"
El-P "oxtrumentals"

se il buon giorno si vede dal mattino...

venerdì 27 dicembre 2002

Qunado sono ubriaco il critico rock spocchioso che c'é in me prevale su quello libertario.
Sono di nuovo in negozio. Il natale é alle spalle, per fortuna. Non ne potevo più. Ho appena venduto un cd dei Porno Riviste a due ragazzini e sto ascoltando una raccolta di Bo Diddley. Stanotte avrò dormito sì e no tre ore. Sta piovendo.

giovedì 26 dicembre 2002

Altra serata difficile, ma non tutta da buttare via. I Knot Toulouse hanno riproposto la stessa identica scaletta di sabato. C'era un sacco di gente e si faceva fatica a respirare. Calo un po' giù. Finito il concerto ce ne torniamo subito a casa. Scarichiamo Lele e un altro ragazzo (di cui non ricordo il nome) e ci facciamo un giretto per Acqui (deserta). Poi mi viene la "brillante idea" di andare sotto casa dell'ex. Vedo che c'é una luce ancora accesa e mi viene la malsana idea di chiamarla per vedere se é ancora sveglia. Calo, che é ancora in macchina con me, mi dice che é pronto a tornarsene a casa a piedi da solo. Ci penso un po' su poi una vocina interiore prevale sull'altra: "se lo fai sei un perdente del cazzo!".
Spengo il cellulare, metto in moto e appena girata la prima curva Calo mi fa capire che forse ho fatto la cosa più giusta: "lei non verrà mai alle tre di notte sotto casa tua a farti gli squilli". Esatto. Casari e Grigis sarebbero stati orgogliosi di me.

Now playing: The Jayhawks, "Tomorrow The Green Grass"

mercoledì 25 dicembre 2002

Il peggior Natale della mia vita, senza tema di smentita. Chiedo scusa a Matteo a cui avevo promesso di non usare questo blog per piangermi addosso ma stavolta non ce la faccio davvero…tutto il mondo alla mesa di mezzanotte io a ubriacarmi tra Camarillo e Haiti. Sono un perdente del cazzo, lo so, ma questo natale lo sto patendo davvero.
Tutta la sera a pensare alla mia ex che sfoglia i regali insieme al suo nuovo compagno…è sempre stata una serata speciale per me…dopo 6 anni di automatismi di coppia non è facile ripartire da soli come se nulla fosse e senza il culo parato. Sto cazzo di tempo che dovrebbe aggiustare tutto si rallenta a dismisura nei momenti cruciali. Sono di nuovo ubriaco e sono un perdente del cazzo. Scusatemi.
Il peggior Natale della mia vita, senza tema di smentita. Chiedo scusa a Matteo a cui avevo promesso di non usare questo blog per piangermi addosso ma stavolta non ce la faccio davvero…tutto il mondo alla mesa di mezzanotte io a ubriacarmi tra Camarillo e Haiti. Sono un perdente del cazzo, lo so, ma questo natale lo sto patendo davvero.
Tutta la sera a pensare alla mia ex che sfoglia i regali insieme al suo nuovo compagno…è sempre stata una serata speciale per me…dopo 6 anni di automatismi di coppia non è facile ripartire da soli come se nulla fosse e senza il culo parato. Sto cazzo di tempo che dovrebbe aggiustare tutto si rallenta a dismisura nei momenti cruciali. Sono di nuovo ubriaco e sono un perdente del cazzo. Scusatemi.

martedì 24 dicembre 2002

Mattinata buona...sono passati tutti a farmi gli auguri. Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno creduto in Felipe come spazio prima ancora che come persona. Il bilancio di questi tre mesi é stato un buon punto di partenza. Senza il vostro aiuto (non faccio nomi ma siete voi che leggete questo blog) non ce l'avrei mai fatta. Grazie di cuore. Passatevela bene!

Questo blog e questi tre mesi di Felipe sono dedicati a Joe Strummer. Grazie di tutto colonnello!

now playing: Otis Redding - the best
fNon so se queste serate al Camarillo mi facciano bene. Entro nel locale e mi sento come Mosé che separa le acque. Tutti che mi salutano e mi abbracciano poi però, alla fine della serata, me ne torno mestamente a casa da solo. Come quando chiudo la serranda alle sette dopo una giornata passata a fare l’istrione in negozio e salgo da solo su quel cazzo di treno. Sto soffrendo questo natale. Vorrei che fosse già passato. Non ho un cazzo da festeggiare, non ho fame e soprattutto ho tanta voglia di dormire. Eppure dovrei essere l’uomo più felice del mondo perché questa settimana ho spaccato tutto col negozio.
Boh…

Now playing: niente

domenica 22 dicembre 2002

Nessun disco al mondo possiede il suono di Loveless dei My Bloody Valentine.
Un capolavoro unico.
Io
Credevo
Che
Noi
Fossimo
Uno
Se stamattina stavo a casa a dormire un po' di più era meglio visto che finora ho incassato 10 euro (un cd dei Derozer). L'utenza di felipe al mattino dorme perché al sabato sera fa le ore piccole...sono ottimista per il pomeriggio, comunque.

now playing: Pavement - "Crooked rain, crooked rain"

I want a range life...
now playing: R.E.M. - "Recontruction Of The Fables"
Giornata/serata positiva. Ieri sono venuti a trovarmi altri due compagni storici del liceo, Tato e Max. Tato mi ha portato un quaderno di stronzate che avevo scritto durante qualche noiosa lezione di francese...un delirio di cazzate nonsense...c'ho messo due ore per leggerlo tutto...leggevo due righe e ridevo per mezz'ora. Tato é ancora convinto del fatto che non siamo cambiati...io gli credo.

I Knot Toulouse sono un patrimonio. In loro c'é la saggezza dei veterani...gente che può fare sul serio quando vuole, gente che ancora oggi dà la merda a parecchia altra gente...i Knot Toulouse sono la rivincita romantica del rock'n'roll, un surrogato di quello che c'é d'immortale nel rock'n'roll...chi sa scrivere pezzi come Paperchild o The Seventh Morning alzi la mano, please.

Calo: in ottima forma...partiamo subito alla grande con la cena/aperitivo a base di bagna cauda e barbera...io bevo con cautela tutta la serata (sempre vino) e me la passo abbastanza bene; lui passa dalla birra alla grappa con gran disinvoltura. Ci ritroviamo in prima fila in adorazione del Bez...poi lo perdo di vista e lo ritrovo, partito per la tengente, seduto al tavolino con la sua ex mentre dice cose del tipo: "avrei potuto amarti per il resto della mia vita ma non ce l'ho fatta". Grande.