mercoledì 28 maggio 2008


Grandissimo Bill Callahan ieri sera. Un'ora abbondante di set. Un sound solido. Due chitarre, basso, batteria e zero fronzoli. Tutto fa da contorno alla bellissima voce di Bill che arpeggia con la sua telecaster tarocco e parla pochissimo, se non per dire qualche grazie ogni tanto. Peccato non si sia fatto vedere sino al momento in cui é salito sul palco. Avrei scambiato volentieri due battute con lui sul "sentirsi come un robot giù dal fiume".
Unico neo della serata: il concerto è cominciato all'una! Non capisco perché questi del Magnolia tirino sempre così tardi...