venerdì 10 gennaio 2003

Serata memorabile, anche se mi ricordo ben poco. Mi sono riempito come non mai.
Alcune cose che ricordo:
- i Retarded hanno spaccato;
- Emiliano, Giulio, Matteo e Valeria spaccano;
- Steve Ignorant e Matt Ignorant spaccano;
- Gian e Angela spaccano;
- anche tutti gli altri genovesi accorsi spaccano.

Io ho spaccato? Non so, ma era dai gloriosi tempi del Guercio che non nuotavo sulla gente!
Grazie a tutti, ragazzi. Era da un bel pezzo che non mi divertivo così. Sicuramente nella top five dei compleanni della mia vita.
Mia madre mi ha regalato un maglione Timberland ma la maglietta dei Retarded che mi ha regalato Paolo mi ha fatto più piacere.

Wanna go to the drive in tonight!
Saturday night wanna go to the show uouò uouò!

Un flash: gridò "nudo!" a Matt Ignorant e questo si tira giù tutto senza pensarci due volte!

mercoledì 8 gennaio 2003

PRINCE - The rainbow children
Ritorna l'artista meglio conosciuto come Prince, stavolta con il suo vero nome e con tanto di Love Symbol.
Premetto che non compro un disco di Prince da quasi dieci anni (l'ultimo forse é stato Diamonds And Pearls) ma sono un grande fan di 1999, Controversy e Dirty Mind. Con "il genio di Minneapolis" non ci sono mezze misure: o lo si ama o lo si odia. Ho visto gente spendere fortune per comprarsi anche i bootleg e altra che mi ha regalato i suoi dischi per non buttarli direttamente nella spazzatura. Ecco dunque il nuovo di Prince su Sodapop. Ebbene sì, perché no?
Il problema non é la decontestualizzazione semantica di un'artista simile in mezzo agli altri nomi della nostra beneamata e-zine quanto piuttosto il fatto che questo disco sia di una noia mortale. Non brutto, noioso sì però (che forse é pure peggio). Gli antichi fasti sono andati. Prince oggi é un professore della musica, un musicista da lavagna, uno che magari ti fa anche scrocchiare le dita ma che non ti fa più muovere il culo. Dov'é la negritudine? Sicuramente non tra questi suoni spenti, questa voce da orco distorta che si sente tra un pezzo e l'altro. Nulla offende, nulla rimane. Questo disco piacerà agli agenti pubblicitari, agli impiegati frustrati che tornano a casa da lavoro e cercano una colonna sonora adatta per farsi la doccia, ai negozianti di dischi di Acqui Terme che credono che Miles Davis sia solo quello di You're Under Arrest e a quelli che non si perdono una puntata delle repliche dei Robinson. E' questa la negritudine del 2000? Io direi di no. Se la cercate, rivolgetevi piuttosto a gente tipo Cannibal Ox e Antipop Consortium. Almeno non rimarrete delusi come sono rimasto io dopo l'ascolto di questo disco.
Filippo Gualtieri
**
Il treno corre pazzo sopra un sacrificio di rotaie,
nel bigio paesaggio del mare,
con il senso del nulla
tra brani di realtà che si concedono esosi,
vortici di parole calde di rancore
per le quali il silenzio
sarà l'ombra migliore.

Gennaio, ho finito le parole
svuotate da una marea placida di ricordi
che né vanno né vengono,
pesci sfuggenti nella mano
di chi cerca invano di tenerli per sé.
Di te rimane soltanto il codice cifrato di donna,
la lingua muta con cui hai spiegato, senza parlare,
il triste destino a cui mi dovevo preparare.

martedì 7 gennaio 2003

Che bello vendere i gruppi minori di punk '77 ai ragazzini di 16 con la cresta e il chiodo con la scritta di pennarello "Peggio Punx"...ricordo quando io avevo la loro età e andavo a vedere i Peggio al Subbuglio e al Guercio...i Peggio erano sicuramente il PEGGIOr gruppo hard-core punk d'Italia ma erano l'unica cosa salvabile che c'era ad Alessandria (insieme alla gelateria Cercenà, il Moccagatta, il Guercio e il Subbuglio)...grazie a loro abbiamo potuto ammirare gente come Negazione, Kina, UK Subs, etc...chissà se Laguzzi sa che ho venduto circa una decina di copie della loro ristampa...

now playing: THE KINKS - "Waterloo Sunset"
Ray Davies é un genio, nonché l'esponente massimo dell'inglesità nel mondo. La regina avrebbe dovuto nominarlo baronetto già da un bel pezzo. I dischi dei Kinks sono istantanee di un'Inghilterra che non esiste più. Se andate a Londra per la prima volta con le loro canzoni in testa (come ho fatto io) dovrete fare i conti coi rave party e i pasticchioni. Waterloo Sunset é una statua inamovibile, una quercia secolare che non sente il peso degli anni e le incurie dello smog musicale odierno. Dio benedica i Kinks!

lunedì 6 gennaio 2003

Sono a casa con l'influenza. Fuori sta nevicando e non ho voglia/ forza di/per uscire. L'altra sera sono andato al cinema con una mia vecchia amica. L'ultima volta che c'ero andato é stato a luglio per rivedere Amelie. Mi ha portato a vedere Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco, una commedia amorosa con tanto di happy ending e idillio finale...é stata dura ma ce l'ho fatta, l'importanta era rimettere piede in una sala cinematografica...

Ieri sera sono stato a casa a fare un mixtape...tengo le cartucce per giovedì sera...festeggerò il mio compleanno al Camarillo con i Retarded...

Un ringraziamento speciale alla befana e all'epifania che tutte le feste portano via.
Il nuovo anno é cominciato da un pezzo e non ho fatto ancora nessuna playlist...fanculo le playlist! Il mio disco dell'anno é Do Dallas dei McLusky, seguito di pochissimo da Godspeed You Black Emperor. Anche Eudora dei Get Up Kids é stato parecchio tempo parcheggiato nel mio lettore ma forse é uscito nel 2001.

Ho anche fatto un sacco di mixtape da ascoltare sul treno. Questi pezzi non sono mai mancati nelle mie compilation:
- Forgive And Forget: THE GET UP KIDS
- Bizarre Love Triangle (12" remix version): NEW ORDER
- Instant Street: DEUS
- Guess I'll Forget You: THE BLACK HEART PROCESSION
- Pitagora: ALTRO
- Used For Glue: RIVAL SCHOLLS
- Karen Revisited: SONIC YOUTH
- Flying Pizza: SWEARING AT MOTORISTS
- Back To School: THALIA ZEDEK
- Agosto: PERTURBAZIONE
- I Remember You: SILVER JEWS
- Molestando Ninos Muertos: BRUJERIA
- Dear Lover: SOCIAL DISTORTION
- Rapture: PEDRO THE LION
- Walking On Thin Ice (remix): YOKO ONO
- My War: BLACK FLAG
- Inevitable: DAMIEN JURADO

INOLTRE:
- So Che Non Tornerai dei GUERRIERI
- i venti minuti dal vivo dei Comrades
- le ristampe di PEGGIO PUNX, BLOODY RIOT e WRETCHED
- la raccolta dei Retarded.
- Lo Fi Sucks e Madrigali Magri, due conferme importanti.

Tra i dischi vecchi i più ripescati sono stati:
- Odessey And Oracle: THE ZOMBIES
- Dirty: SONOC YOUTH
- Highway To Hell: AC/DC
- The White Album: THE BEATLES
- Call Of The West: WALL OF VOODOO

Concerto dell'anno: Thalia Zedek (Modena)